Settimana lavorativa #91

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18/05/06 Finita la riunione semiannuale sullo stato della Siemens (la metà anno si riferisce all'anno fiscale, che finisce a Settembre) ha confermato quello che tutti sapevano, vale a dire che due tra le dodici divisioni della Siemens Corporate sono sotto i target fissati dal Board. Nessun mistero su chi siano le due: il mio attuale e precedente datore di lavoro.

Il mio attuale (SBS, che controlla Siemens Informatica cui sono dipendente) è in perdita di parecchi punti percentuali, ed il mio ex datore di lavoro, cui faccio consulenza, Siemens COM, ha un margine operativo del 3.5%, ma il Board lo vorrebbe come minimo all'8%.

L'Economist due settimane fa ha dedicato un articolo al problema, tradotto e ripreso da Panorama ieri. Il titolo dell'Economist era "Nip & Tuck", tratto dal film omonimo (tradotto letteralmente: taglia e ricuci). Curiosamente il titolo di Panorama è "Tagli chirurgici alla Siemens". Magia della traduzione...

La sostanza comunque è la stessa: o si dismettono o si tagliano (od ambedue). Dismettere SBS oggi probabilmente costerebbe di più che non tenersela, quindi sicuramente si procederà con tagli vari, del resto già siamo in cassa integrazione.

Per Siemens COM invece la cosa è più complessa. Ai fini del bilancio una partnership sarebbe sufficiente perché porterebbe al di fuori del perimetro di consolidamento del bilancio di Siemens AG la divisione COM, facendo "magicamente" sparire la divisione "cattiva". Ma un partner sembra che non ci sia. Almeno così come è strutturata ora COM. Quindi anche qui i tagli avrebbero comunque un senso.

Sicuramente la direzione ha già pianificato tutte le mosse, si tratta di vedere cosa bolle in pentola. Spero di non finire lessato...

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