Settimana lavorativa #35 (in Germania)

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11/03/05
Ulm di notte

Ulm dal mio albergo. Scatto a 100ISO, 2 secondi di esposizione.

E' l'ultimo giorno. Un'altro collega mi ringrazia per avere fatto così bene il mio lavoro di trasferimento di consegne. La mia risposta è: "Non siete responsabili di questa cosa, non dovete pagare voi". E poi, in Germania non tira affatto una buona aria, la disoccupazione è alle stelle, e la crisi si sente anche qui.

Le guerre fra poveri non mi sono mai piaciute....

10/03/05 Il test continua. Lascio andare il mio collega tedesco nella correzione senza intervenire troppo sia perché è il metodo migliore per imparare, sia perché è sempre meno cosa mia. Sono sempre più distaccato. Ma mi piace ancora lavorare, e lo faccio convinzione.

09/03/05 E' probabilmente l'ultima volta. E' come in auto, quando corri veloce e ti prepari ad una svolta. Sai la strada che hai fatto prima, ma non sai bene come ne uscirai dopo. Aumenta la tensione, sei più reattivo. Vai in fretta, ma non vuoi arrivare realmente prima. Non sai bene cosa e come fare.

Le cose di routine hanno un sapore diverso, anche se sono sempre le stesse. La colazione, prendere l'auto a noleggio, fare venti minuti di viaggio, parcheggiare tra la neve, dichiarare la propria identità aziendale, iniziare il proprio lavoro.

Che in questo caso è come un seppuku, la tecnica di suicidio dei Samurai giapponesi (no, per favore non si chiama hara-kiri, quello è un'altra cosa). I Samurai, senza padrone, non sono nessuno, ed ai tempi del medioevo giapponese, si uccidevano per questo motivo. I tempi sono fortunatamente cambiati, ed il mio seppuku è molto più soft: faccio una presentazione powerpoint che illustra cosa fa il mio gruppo, ad un livello di dettaglio non troppo elevato dato che deve essere qualcosa di comprensibile all'uditorio che comprende anche managers, le problematiche tipiche di gestione, i problemi aperti e così via.

Alla fine della presentazione, che è durata circa un'ora, ho detto la mia battuta: "This is NTW: I hope you'll enjoy it" (questo è NTW, spero vi divertirete). Il riferimento era dovuto al fatto che il mio gruppo si trova come "prima interfaccia" all'esterno del mondo, percui il primo anche a ricevere i problemi dal campo.

Alla presentazione ufficiale sono poi seguiti vari colloqui vis-a-vis con chi mi sostituirà, molto tecnici stavolta.

08/03/05 Ulm. Fa freddo, nevischia. Neve ovunque, vorrei anche nei miei pensieri, li farebbe più belli come tutto quanto mi circonda. Riconosco i luoghi, era un anno buono che non venivo più. Il Duomo (Munster), i locali. La gente anche, Ulm è una piccola cittadina, famosa per aver dato i natali ad Einstein e per la sua università. Non a caso la Siemens si trova nel Science Park accanto alla sede universitaria. Ma i brividi non li ho solo per il freddo, ma anche per quello che oggi pomeriggio farò.

Scherzo con Chiara, ma son nervoso. Arriva un momento doloroso...

07/03/05 Questa settimana, a partire da martedì mattina sono in terra tedesca per il primo passo formale del passaggio di conoscienze (e di coscienza). Insieme a Chiara descrivo cosa fa il mio gruppo, descrivo ad alto livello le caratteristiche funzionali dei componenti che supervisiono e cito i problemi aperti ancora da sanare, insieme ad una panoramica dei "problemi più comuni" che uno come me che sta in trincea deve affrontare.

Ci sarà anche un poco di lacrimuccia...dopo tanti anni passati assieme il mio codice piano piano mi lascia.

Ovviamante non sarò in grado di aggiornare le pagine, ma lo farò offline.

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